Giulio Cesare Sottanelli
Per tutti sono Giulio.
Sono nato in Svizzera nel 1970, sposato con Sandra, con la quale ho tre figli: Lisa, Luigi e Francesca. Vivo con la mia famiglia a Roseto degli Abruzzi e sono appassionato di basket e sostenitore della Pallacanestro Roseto.
Dal 1993 sono Agente Generale di assicurazioni di due Agenzie Generali in provincia di Teramo. Nel 2011 ho contribuito a fondare la Banca del Gran Sasso d’Italia – oggi parte del Banco Marchigiano – di cui sono stato Presidente.
La politica è una passione che coltivo da sempre con spirito di ascolto e di servizio per la mia comunità.
Perché ho deciso di fare politica attiva.
“Oggi fare politica non è considerata una buona cosa. I cittadini guardano i politici con sospetto e spesso se ne distanziano, e non se ne sentono rappresentati. Dunque, scegliere di impegnarsi politicamente, è per molti inutile. O molto coraggioso.
Ma la politica è impressa nella nostra vita e non si può sempre restare a guardare che altri facciano qualcosa, magari qualunque cosa. Perché non basta lamentarsi per migliorare le cose. Perché questo Paese non ha più tempo da perdere. Perché l’Italia ha bisogno di certezze, di un cambio di passo, a cominciare da coloro che nelle istituzioni hanno la responsabilità di rappresentare i cittadini italiani.
Ecco perché mentre l’Italia si sforza di voltare pagina e riportare al centro il bene comune, voglio esserci come attore di questo processo, offrendo la mia esperienza umana e professionale.
Un’esperienza e un impegno di più di venti anni, sul territorio e in Parlamento, sempre occupandomi delle difficoltà del nostro Paese.
Da sempre ho scelto di rappresentare formazioni politiche che non sono sovraniste o populiste, perché credo che la moderazione e il contemperamento delle posizioni di tutti gli attori ,su una base di pragmatismo corroborato da studi oggettivi, dati e soluzioni utili, sia ciò che serve per il progresso di questo Paese.
Sono in politica per rispondere ad un dovere civico e morale, soprattutto in questi anni difficili, dove altri preferiscono. invece che l’impegno personale, l’utilizzo della paura a scopo di consenso.
Un Paese inclusivo, equo, rispettoso della posizione di dipendenti, imprenditori, inoccupati, giovani e anziani è l’Italia che ho in mente e che ogni giorno mi impegno a costruire. Con le mie forze di uomo, ancor prima che di politico.”
La mia esperienza al servizio della comunità
Sin da ragazzo ho messo il mio impegno e le mie energie a servizio del mio territorio. Dal 1993 al 2004 sono stato consigliere comunale, assessore e vicesindaco nella mia città, Roseto degli Abruzzi.Dal 1999 al 2011 sono stato consigliere provinciale e Vicepresidente della Provincia di Teramo. In questi anni ho contribuito alla realizzazione di importanti opere pubbliche strategiche per il mio territorio, dedicando una particolare attenzione alle infrastrutture, alla mobilità e al sostegno alle imprese e alle famiglie. Dopo una pausa dalla politica, mi sono dedicato al progetto di costituzione della Banca del Gran Sasso, di cui sono stato presidente ed ho fondato Italia Futura.Nel 2013 mi sono candidato alla Camera e sono stato eletto deputato con “Scelta Civica”: nel corso della XVII legislatura sono stato capogruppo in Commissione Finanze e componente dell’Ufficio di Presidenza della Camera dei Deputati, al servizio degli abruzzesi nella difesa del nostro territorio.In questi anni ho ripreso il percorso di studi sospeso nel 1992 dopo la morte prematura di mio padre e nel 2016 mi sono laureato in “Scienze della comunicazione e dell’amministrazione” all’università di Teramo discutendo una tesi in Diritto Pubblico italiano e comparato dal titolo “La riforma della costituzione italiana del 2016 e il futuro del sistema delle conferenze”.Nel 2019 ho sposato con entusiasmo il progetto politico di Azione e sono stato tra i membri del comitato promotore nazionale al fianco di Carlo Calenda.Ho contribuito alla nascita e al radicamento nel partito nella mia regione e dal 2022 sono Segretario Regionale di Azione in Abruzzo. Alcuni risultati del mio primo mandato parlamentare (2013-2018)Oltre 160 interrogazioni presentate, tante delle quali durante il question time in Aula su temi come il terremoto, il black-out elettrico, le scuole, la sicurezza dell’acqua, le pensioni d’oro, 748 emendamenti presentati e oltre 110 ordini del giorno e mozioni.Questi sono i numeri di un lavoro svolto con cuore e con impegno durante la XVII legislatura, dal 2013 al 2018: durante il mio mandato ho sistematicamente coinvolto i cittadini nel mio percorso, attraverso l’ascolto costante e la condivisione di temi e proposte dell’ attività parlamentare e politica. Ho comunicato costantemente attraverso i miei canali e inviando una newsletter periodica con la sintesi di quanto fatto, mese dopo mese, alla Camera e sul territorio. Questi sono alcuni dei risultati ottenuti attraverso le mie iniziative legislative (emendamenti, risoluzioni e interrogazioni a mia firma):- rottamazione delle cartelle Equitalia senza sanzioni e more che raddoppiano ingiustamente il debito iniziale
– agevolazione Imu per le famiglie: equiparazione alle prime case delle seconde abitazioni date in comodato gratuito ai parenti di primo grado (figli etc)
– proroga degli incentivi fiscali per le ristrutturazioni e il risparmio energetico
– riforma della consulenza finanziaria
– creazione del fondo per la tutela stragiudiziale dei risparmiatori e degli investitori: garantisce l’accesso gratuito alle procedure di risoluzione delle controversie tra consumatori e banche
– allargamento del cratere sismico a tutti i Comuni colpiti ed estensione dei contributi per i danni da maltempo e frane
– proroga delle misure speciali per le scuole delle zone colpite dal terremoto, garantendo la formazione delle prime classi e l’impiego di più docenti
– esenzione Irpef per le pensioni delle vedove e degli invalidi vittime del dovere